oggi la c. ha parlato con la "psicologa dei gatti" x progettare un intervento di pet therapy dove lavora lei...la doc proponeva di iniziare con i gatti xchè "affettivamente meno impegnativi" dei cani e capaci di allontanarsi nel caso la relazione instaurata si rivelasse poco soddisfacente...il cane ahimè tende ad instaurare legami collaborativi (così diceva la sciura, io se posso collaboro davvero poco...) dai quali nn riesce a sottrarsi anche in caso di dinamiche distorte.
bof...qcuno sa qcosa di cat-therapy?!
ps: quello nella foto è ettore, mitico gattone nero che x mesi ha sopportato le mie intemperanze da cucciolo e che adesso si becca quella monella della namu...grande maestro!
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